Ciò che vediamo da piccoli lascia forti impressioni e la mia è una storia terribile.
| Scheda del libro | |
Autore |
Salvo Fuggiano |
Anno di pubblicazione |
2014 |
Titolo originale |
La Favola del Silenzio |
Genere |
Romanzo - Thriller - Noir |
Una realtà dura, sul quale non si può più sorvolare. Una cronaca vera e propria, un intreccio da brivido, misteri quasi sovrannaturali e un assassino dal passato torbido e controverso.
"La Favola del Silenzio" è un thriller noir con tutti gli elementi vincenti di una storia sconvolgente. Ci troveremo difronte ad una cruda successione di eventi, rapidi e sconvolgenti, che vi terranno incollati alle pagine, col fiato sospeso, in procinto di andare avanti, cercando spasmodicamente di sbrogliare il bandolo di questa oscura matassa, che è la doppia storia nel quale viaggeremo.
L'atmosfera che si respira tra le pagine del libro è onirica e nostalgica. Siamo in una Massafra d'altri tempi, una piccola città sull'orlo della "gravina", una serie di grotte carsiche che fungeranno da fulcro degli eventi più cruenti della cronaca. Un baratro fisico che introduce ad un baratro psicologico e mentale nel quale i personaggi sprofonderanno, attraverso gli omicidi che, uno dopo l'altro, sconvolgeranno la città nel cuore della Puglia.
Diviso in due narrazioni, che si contraddistingueranno attraverso il carattere della scrittura, i due racconti spesso intrecceranno le proprie vie, per poi tornare al loro proprio fulcro, culminando con l'unione degli eventi, in un unico finale mozzafiato. Le tradizioni pugliesi sono descritte in maniera suggestiva, e con una punta di misticismo, che amplifica le sensazioni provate dai protagonisti. E le evoluzioni dei personaggi sono evidenti e profonde, mostrandoci tutte le sfaccettature dei loro caratteri, paure e desideri. E dietro ad ogni personaggio, si nascondono esperienze traumatiche che segnano il presente, anche a distanza di anni.
Nota personale: mi ricorda parecchio lo stile di scrittura di IT di Stephen King, dove due generazioni si trovano a confronto, affrontando il medesimo mostro, la medesima minaccia, in una piccola città tradizionale e semplice.
3 BUONI MOTIVI PER LEGGERE LA FAVOLA DEL SILENZIO:
1 - Le descrizioni della gravina sono così accurate da riuscire a ricostruire l'intero paesaggio davanti ai vostri occhi senza difficoltà.
2 - Un argomento controverso e spinoso, ma che deve emergere e farsi spazio. "La favola del silezio" racconta una verità di tutti i giorni, la dura verità della pedofilia e degli omicidi di minori.
3 - Un thriller costruito in maniera ottima, le due storie si intreccieranno, a volte procederanno di pari passo, e si riuscirà spesso a scorgere i fili conduttori delle due trame.
Antonio Di Pierro
21 - 07 - 2014