Cavie - Chuck Palahniuk

Cavie - Chuck Palahniuk

Doveva essere un ritiro per scrittori. Un posto sicuro. Una colonia appartata di scrittori, dove avremmo potuto lavorare, gestita da un uomo vecchio, vecchissimo, un moribondo di nome Whittier, finché a un certo punto non lo è stata più. E noi dovevamo scrivere poesie. Belle poesie. Un gruppo nutrito, i suoi studenti dotati, isolati dal mondo normale per tre mesi.

 

 

Scheda del libro  

Autore

Chuck Palahniuk

Anno di pubblicazione

2005

Titolo originale

Haunted

Genere

Romanzo - Noir 

 

 

 

Un Decamerone moderno, inzuppato nello sporco, nel noir più puro, nello squallore della moderna società, consumista, vuota, perfida e superficiale. Palahniuk è capace di afferrarti, con i suoi artigli, e di trascinarti a fondo con sè, nell'oscuro baratro, e di affossarti nella putrida realtà del suo mondo.

Attraverso 23 racconti, si passerà dalle tematiche noir, fulcro dei romanzi di Palahniuk. La sessualità repressa, le situazioni grottesche e al limite della realtà, il dolore fisico, la depressione, la morte e la falsità. L'ipocrisia di ogni personaggio verrà a galla man mano che, ognuno, confesserà il proprio passato, facendo emergere il loro presente squallore. E quando si penserà di esser arrivati all'apice dell'orrore, un nuovo fattore appare fra le pagine del libro, sconvolgendo il lettore, a proprio agio nel suo mondo ovattato.

 

Un pausa dal resto del mondo, una vacanza-relax di 3 mesi, completamente isolati dal decadente mondo urbano, immersi nella natura e nella tranquillità, dove tutti i partecipanti, aspiranti scrittori, troveranno l'ispirazione e la giusta marcia per terminare i propri lavori in sospeso.

E' questo l'annuncio del Signor Whitters, questa la promessa che viene fatta ai 17 personaggi, protagonisti delle vicende narrate in Cavie. Caduti nel tranello di questo enigmatico anziano, burbero e cagionevole, i personaggi del libro, tutti riconosciuti con variopinti soprannomi che ne rimarcano le grottesche abitudini, verranno imprigionati all'interno di un teatro multisala dismesso da tempo.

Sopravvivvono con poche derrate alimentari, luci fioche e senza riscaldamento. Le condizioni disdicevoli in cui versano i partecipanti faranno si che lo spirito di sopravvivenza prevarichi tutto e tutti. E' così che, la cosiddetta vacanza-relax, si trasormerà in una lotta alla sopravvivenza, schiaffando nelle menti dei protagonisti l'idea di star partecipando ad un laido reality-show, e di sentirsi continuamente osservati. Parte perciò un festival di ipocrisia e di perbenismo, alternato ai racconti macabri dei rispettivi oscuri passati.

Solo il Signor Whitters potrà metter fine all'orrore che attanaglia l'intero gruppo di scrittori, pronti anche a uccidersi fra di loro.

 

 

 

3 BUONI MOTIVI PER LEGGERE "CAVIE"

1 - Stanchi del Decamerone di Boccaccio? Ecco il Decamerone moderno, versione dark e macabro.

2 - Palahniuk non è uno scrittore semplice da digerire. "Cavie" può essere il primo passo per approcciarsi ad un genere noir completamente nuovo e contemporaneo.

3 - Gli appassionati del genere ameranno questo romanzo in ogni sua sfaccettatura. Perfetto nella trama e nelle microstorie interne.

 

 

      Antonio Di Pierro

 24 - 02 - 2014