George era nascosto dal buio. Blaze non lo vedeva ma la sua voce gli giungeva forte e chiara, burbera e un po' ruvida. La voce di George sembrava sempre quella di una persona raffreddata. Aveva avuto un incidente da bambino. Non aveva mai spiegato quale, ma aveva un fior di cicatrice sul pomo d'Adamo.
«Non quella, scemo, è tutta piena di adesivi. Prendi una Chevy o una Ford. Colore scuro, verde o blu. Due anni. Non uno di più, non uno di meno. Nessuno se le ricorda. E senza adesivi.»
Scheda del libro | |
Autore |
Richard Bachman (Stephen King) |
Anno di pubblicazione |
2007 |
Titolo originale |
Blaze |
Genere |
Romanzo - Thriller |
C'è chi, a distanza di anni, ama ancora fantasticare sul reale significato dello pseudonimo Richard Bachman, inventando teorie fantasiose sul passato di Stephen King. L'autore ha pubblicato difatti diversi romanzi utilizzando questa "copertura". Romanzi che hanno guadagnato il loro spazio nel campo letterario americano, nonostante non ci fosse il potente nome di King dietro la penna. Una bella soddisfazione per l'autore sapere di piacere come scrittore a prescindere dal misticismo creato attorno al suo nome.
E così Bachman pubblica diversi romanzi, molti definiti "esperimenti" dallo stesso King, fra i quali figura Blaze.
I sentimenti e le sensazioni all'interno di Blaze sorprenderanno un assiduo lettore di King. Niente antri di oscuro terrore e nessun orrore pestifero ammorbano le pagine di questo romanzo. Al contrario, siamo davanti ad una storia dove i sentimenti profondi sono all'apice della trama.
Clayton Baisdell Jr. è il protagonista del romanzo, il cosiddetto Blaze. Blaze è un uomo dalla vita costellata di traumi e momenti difficili. Un'infanzia travagliata gli ha condizionato la vita, culminando con un incidente che gli procurerà problemi mentali. L'incidente sarà una costante della vita di Clayton. In seguito l'orfanotrofio, il bullismo, e la mancanza di affetto, segneranno profondamente l'uomo, così come la caduta da bambino ha segnato il suo capo con una vistosa cicatrice, un grosso buco sulla sua fronte. L'aspetto da uomo nerboruto, e il fisico da gigante lo rendono spaventoso agli occhi della gente, ma il suo cuore è quello di un bambino.
Blaze vive una vita precaria: non lavora, è ricercato dalla polizia per diverse rapine e vive la vita giorno per giorno. Insieme al suo compagno, George, pianifica il colpo della loro vita. Rapire il neonato di una ricca famiglia che dimora nella loro città. Ma quando Blaze si affezionerà al piccolo Joe, la situazione prenderà una piega diversa da quella prevista.
Noi lettori vivremo la storia attraverso gli occhi di Blaze, e subiremo le tensioni che lo attanagliano, i problemi, i complessi, ma soprattutto soffriremo con lui quando, in diverse situazioni, Blaze sentirà la propria inadeguatezza, le difficoltà che la sua mente ha nell'affrontare gli ostacoli che si frappongono fra lui e Joe. Ed entreremo in sintonia con quest'uomo, vittima degli eventi. Un gigante dal cuore tenero.
3 BUONI MOTIVI PER LEGGERE "BLAZE":
1 - Un romanzo di King, ma che affronta differenti tematiche. Un King che mostra il suo lato tenero, qualcosa di raro da trovare!
2 - Vivere le vicende attraverso gli occhi di un disabile è un'esperienza interessante, ma soprattutto formativa. Riuscirete a capire il disagio che molte persone covano dentro. Quanto brutta sia la discriminazione verso chi, vuole solo integrarsi in una società crudele.
3 - Blaze è quasi un Frankenstein moderno. Emarginato, dall'aspetto spaventoso, ma dall'indole buona. Una rivisitazione della creatura di Shelley sotto chiave di lettura moderna.
Antonio Di Pierro
03 - 03 -2014