1984 - George Orwell

1984 - George Orwell

 

"In fin dei conti, come facciamo a sapere che due più due fa quattro? O che la forza di gravità esiste davvero? O che il passato è immutabile? Che cosa succede, se il passato e il mondo esterno esistono solo nella vostra mente e la vostra mente è sotto controllo?"

 

 

Scheda del libro  

Autore

George Orwell

Anno di pubblicazione

1949

Titolo originale

Nineteen Eighty-Four

Genere

Romanzo - Politico- Fantascientifico


 

 

Negli anni 40, anni durante la quale questo romanzo ha preso vita, Orwell viveva il disagio interiore, tipico di quei tempi di guerra distruttiva. Disagio che, crescendo e mettendo radici in lui, ha dato vita al romanzo che lo consacrerà alla storia. 1984 cos'è?

E' un romanzo di protesta, una denuncia sociale, un saggio politico. E' una potente storia d'amore ma assieme a questo è il resoconto di come invece l'amore possa essere debole e fiacco in confronto al mondo. Un mondo che spinge, che ti comprime, ti stritola e ti racchiude nell'angusto spazio che devi necessariamente occupare, non importa quanto poco ossigeno hai a disposizione, o quanto vorresti invece muoverti, correre via, aprire le braccia e urlare. Non puoi, a meno che non lo voglio il Grande Fratello.

1984 è un avvertimento per le prossime generazioni. E' una profezia che non vorremmo mai che si realizzi. E', purtroppo e nonostante tutto, una finestra su di un futuro lontano, ma maledettamente vicino. 

1984 è l'anno in cui si svolgono le vicende narrate da Orwell. Siamo in un futuro dove il mondo non è affatto come lo conosciamo. I confini monidiali sono completamente rivisitati, dividendo il mondo in 4 grandi regni: Oceania, Eurasia, Estasia e delle terre povere e abbandonate, teatro degli scontri fra le 3 potenze.

Una guerra che non ha un'inizio ne una fine, così come la storia del mondo. In quest'epoca il passato non esiste, o meglio, il passato è il presente, e come si evince fra le pagine del romanzo "chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato". Difatti il tessuto storico di questo mondo viene continuamente modificato, a favore del Partito Centrale, il nugolo di uomini che è al comando di Oceania.

Il Grande Fratello va amato e il suo parere non è mai sbagliato.

Siamo in un mondo diviso in uomini del Partito, sorvegliati notte e giorno, in ogni luogo ove mettono piede, e in prolet, uomini definiti inferiori, relegati ai lavori duri e meno desiderabili, dall'intelletto trascurabile.

Il delitto di pensiero, di scrittura, di espressione di arte in qualsiasi modo è reato, o Psicoreato come viene definito nella Neolingua. Lo psicoreato è punito con la morte, anche se si vocifera che la vera punizione che infliggono sia meno desiderabile della morte.

E in un mondo dove il totalitarismo del Grande Fratello ha preso completamente piede non c'è posto per l'amore vero, per i sentimenti, per la voglia di fare l'amore, ridere, esprimersi o sognare. E la ribellione fa paura anche più della psicopolizia, e viene odiata al pari dei nemici eurasiani ed estasiani.

Scopriremo il nuovo mondo al fianco di Winston Smith, memnbro del Partito che non riesce affatto a sottostare ai principi del Grande Fratello, e la sua avventura, il suo Psicorerato, inizia proprio quando si trova a scrivere un diario personale, trasgredendo alla prima regola del Partito.

 

 

L'annientamento umano, la perdita di dignità, le torture psichiche e fisiche, i sentimenti potenti di Winston e le ingiustizie faranno si che i lettori siano coinvolti  e si schierino con le vittime dei sopprusi, tifando per loro, sperando con ogni fibra del corpo che la giustizia, che i sentimenit umani, che l'amore prevalgano sul pugno di ferro del Partito e del Grande Fratello.

"Big Brother is watching you" è la frase che campeggia come slogan sotto il volto parentorio del simbolo del Partito. E numerosi slogan definiscono la vita della popolazioni, affinchè il looro spirito venga sepolto sotto il perbenismo della società del 1984. Società che funziona e che resterà immutabile nei secoli.

"La Guerra è Pace. La libertà è schiavitù. L'ignoranza è forza."

 

 

Nota personale:

Non vi nascondo che spesso ho trovato alcune ideologie del Grande Fratello molto simili ad alcune tendenze del nostro paese, luogo dove esprimere il proprio parere a voce alta spesso può portare con sé guai e sguardi increduli. Il mondo si sta trasformando velocemente in Oceania. La guerra non è pace, la guerra che attanaglia i numerosi paesi non sono altro che coperture per interessi personali dei grandi padroni del mondo. La libertà non è schiavitù, la libertà è tutto ciò di cui abbiamo diritto, è quello per cui dovremo realmente combattere. Una libertà che ci viene negata ogni volta in cui non possiamo esprimere il nostro pensiero. L'ignoranza non è forza, il sapere è la vera forza, la nostra unica arma in un mondo che ci vuole ignoranti e taciti alle leggi che ci impongono continuamente.

E la battaglia contro l'ignoranza è proprio quella che affronto io con questo mio blog.

Leggete 1984. Assimilate la sua essenza, capite e carpite la morale e il messaggio politico. E siate tutti voi Winston Smith.

 

 

"Ci incontreremo là, dove non c'è tenebra."

 

 

3 BUONI MOTIVI PER LEGGERE 1984:

1 - Uno sguardo su un futuro non troppo fantascientifico, data la situazione attuale del nostro mondo. Una giusta chiave di lettura, una scossa al pensiero di ogni lettore.

2 - Orwell ha pubblicato questo romanzo nel 1949, parlando di elemti tecnologici attuali e più che mai reali per noi. Gli si deve una genialità pazzesca per questo!

3 - Le sensazioni provate tra le pagine del romanzo sono più che reali e tangibili e scuoteanno il lettore dall'interno, coinvolgendolo appieno.

 

 

      Antonio Di Pierro

  15 - 09 - 2014