L'Atlante delle Nuvole - David Mitchell
La nostra vita non ci appartiene. Da grembo a tomba, siamo legati agli altri. Passati e presenti. E da ogni crimine, e da ogni gentilezza, generiamo il nostro futuro.
Scheda del libro Autore
David Mitchell
Anno di pubblicazione
2004
Titolo originale
Cloud Atlas
Genere
Romanzo - Fantascienza
Come parlare di questo romanzo senza sminuirne l'essenza?
Ammetto di aver incontrato non pochi ostacoli nella stesura di questa recensione.
Primo fra tutti, la scelta di una sola citazione che raccogliesse l'anima di questo libro. Secondo ostacolo, il principio di sintesi che dovrei ovviamente mantenere, per non annoiare i lettori capitati qui per caso. E come terzo, la tentazione enorme di mollare tutto e rituffarmi tra le pagine del libro, o rivedere per la milionesima volta la pellicola.
Dall'oceano Atlantico del XIX secolo alle lande desolate del mondo post-apocalittico di un futuro sperduto, l'Atlante delle Nuvole è più che un libro. E' un viaggio. Assieme alle 6 anime che sono i protagonisti, esploreremo grotteschi scenari futuristici e antiche lande sperdute nella memoria dell'uomo. Mitchell sarà in grado di mostrarci il filo conduttore che unisce i personaggi attraverso i secoli.
Ogni loro gesto, ogni loro decisione determinerà quale sarà il destino del successivo personaggio, in un intreccio pazzesco.
Ogni persona, ogni anima, è un ingranaggio, che fa girare l'universo.
Ogni decisione, seppure piccola e trascurabile, sconvolgerà il futuro.
E ci troveremo difronte a questi 6 personaggi, collegati fra loro da una voglia a forma di stella cadente, che avranno
!!!SPOILER ALERT!!!
“La cronaca del viaggio per mare di Adam Ewing nel 1849 diventa un diario pubblicato che Frosbisher legge nel 1936. Le lettere di Frobisher capitano successivamente nelle mani di Luisa Rey nel 1973 e l’inchiesta di Luisa sulla centrale nucleare diventa manoscritto che sarà sottoposto a Cevendish, l’editore. L’avventura contemporanea di Cavendish diviene il soggetto di un film che Sonmi guarda nel 2144 e la dichiarazione di libertà di SOnmi viene ripetuta e ricordata fino a quando, persino in una società che ha perduto libri e tecnologia, la sua dottrina sarà venerata da Zachry e dalla sua tribù nel Ventiquattresimo secolo”.